Relazioni con Niacina e Mentolo

Come si potrebbe realizzare una formulazione cosmetica contenente il Nicomenthyl 20 in cui il cosiddetto Niacin-flush sia minimo o addirittura impercettibile?

Il Niacin-flush si può ridurre o addirittura evitare in due modi:

  • Diminuendo la concentrazione di Nicomenthyl 20 nella formula, per esempio allo 0,5% o anche meno.
  • Rendendo la composizione cosmetica più “anidra”, con meno glicoli e più olii o cere, al fine di ridurre la velocità di penetrazione del mentil nicotinato attraverso la pelle. Ciò renderà l’assorbimento cutaneo più graduale e distribuito nel tempo, minimizzando o addirittura eliminando l’effetto niacin-flush, e mantenendo comunque un’efficacia detossinante ottimale.

Il Nicomenthyl 20 può causare il cosiddetto Niacin-flush?

La porzione mentilica (del mentolo) nella molecola del mentil nicotinato agisce come una specie di controllore/ modulatore nei confronti della porzione nicotinica (della niacina). Occasionalmente tuttavia, prodotti cosmetici per la pelle o per i capelli contenenti Nicomenthyl 20, a seconda della concentrazione e del tipo di formulazione, possono produrre un leggero e benefico rossore nell’area di applicazione, accompagnato da una specie di sensazione di formicolio sottocutaneo, che sparirà in breve tempo.

Ma il cosiddetto Niacin-flush (arrossamento da niacina) provocato dalla Niacina è una reazione allergica?

Assolutamente no. Molte persone credono ingenuamente che il benefico effetto vasodilatatorio della Niacina sia sintomo di un’allergia. I due fenomeni possono avere delle somiglianze ma sono bio-chimicamente e fisiologicamente diversi. L’iperemia causata da un’allergia può essere dovuta ad un rilascio localizzato di istamina nei tessuti epiteliali, provocato dalla presenza di allergeni.

Il Niacin-flush è definibile come una forma di irritazione cutanea?

No. Il Niacin-flush rappresenta un benefico meccanismo di incremento della circolazione cutanea che consente una sorta di efficace “pulizia” delle cellule e una rapida eliminazione delle tossine ivi accumulate. È completamente innocuo e solitamente sparisce nell’arco di qualche decina di minuti.

Che cos’è il cosiddetto “Niacin-flush” (arrossamento da Niacina)?

La niacina che raggiunge una certa zona cutanea causa una dilatazione dei vasi capillari incrementando così il flusso sanguigno in quell’area.

Ciò è considerato un effetto caratteristico della niacina, del tutto naturale e benefico, in quanto consente l’eliminazione delle tossine che si erano accumulate nel tessuto ipodermico.

Il Nicomenthyl 20 può provocare allergie?

Rigorosi test di valutazione in vitro della sensibilizzazione cutanea hanno confermato che il Nicomenthyl 20 non è di per sé una sostanza sensibilizzante.
Per precauzione tuttavia, considerando che il Nicomenthyl 20 rilascia lentamente Mentolo nella pelle, si consiglia a chi è allergico a questa sostanza di fare delle semplici prove allergiche (sull’avanbraccio interno) del prodotto cosmetico a base di Nicomenthyl 20.

Qual è la differenza tra acido nicotinico e niacina?

Nessuna. Acido nicotinico e niacina sono sinonimi, entrambi i termini indicano la stessa molecola. Acido nicotinico = Niacina = Vitamina B3 = Vitamina PP (Pellagra Preventing). La carenza di Vitamina B3 nell’uomo causa l’insorgere di una grave malattia nota con il nome di Pellagra, denominata anche la malattia delle 4 D: dermatite, diarrea, demenza, decesso.

Perché l’acido nicotinico si chiama così?

L’acido nicotinico si chiama così perché nel 1873 il chimico austriaco Ugo Weidel era riuscito a sintetizzarlo ossidando la nicotina con acido nitrico. Fu questo l’unico motivo per il quale la sostanza venne chiamata allora con il nome di acido “nicotinico”, pur non avendo nessuna relazione, né biochimica né tossicologica, con il noto alcaloide del tabacco.

Il Mentil nicotinato ha qualcosa a che fare con la nicotina?

NO, non c’è alcuna relazione funzionale tra Mentil nicotinato e Nicotina.
La Niacina o Vitamina B3 è conosciuta anche come Acido nicotinico perché nel 1873 il chimico austriaco Ugo Weidel riuscì a sintetizzarla in laboratorio a partire dalla Nicotina, e per questo motivo le assegnò il nome di Acido nicotinico.