MENTIL NICOTINATO E STIMOLAZIONE DELLA RISPOSTA SESSUALE
molecola menthyl nicotinate
Figura 1 - Struttura molecolare del Mentil nicotinato
Masters & Johnson
Figura 2 – Il best seller del 1966 di Masters e Johnson:
Human Sexual Response

Figura 3 – Brevetto US 9,144,572 B2 (vedi brevetto)

ATTIVAZIONE DEL MICROCIRCOLO CUTANEO E SEX FLUSH

Il mentil nicotinato rappresenta una nuova rivoluzionaria sostanza utilizzabile come principio attivo in prodotti ad azione stimolante sessuale, grazie alla sua capacità di attraversare la barriera cutanea, ottimizzare le interconnessioni nervose tra la pelle e il sistema nervoso e attivare significativamente il microcircolo cutaneo (cfr. Figura 4), senza tuttavia causare fastidiose iperemie o irritazioni, ma, al contrario, producendo un duplice effetto: una vasodilatazione modulata e nel contempo un gradevole effetto sensoriale caldo-freddo, il tutto circoscritto alla zona di applicazione.

Una volta assorbito dalla pelle, il mentil nicotinato viene prontamente idrolizzato restituendo i suoi due composti di partenza, niacina e mentolo (cfr. Figura 5).

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Figura 4

È proprio al rilascio sottocutaneo di niacina (effetto sensoriale riscaldante) e mentolo (effetto sensoriale rinfrescante) che si deve la tipica sensazione di “turgore cellulare” o di “micromassaggio sottocutaneo caldo-freddo” (in ingl. “cool tingling”), indice di un benefico incremento dell’attività microcircolatoria, che comunemente viene percepita dal soggetto pochi minuti (3/5) dopo l’applicazione e che può perdurare anche fino ad un’ora dall’applicazione.

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Figura 5

STIMOLAZIONE SESSUALE E LUBRIFICAZIONE VAGINALE

Nell’organismo femminile sano, le due funzioni, quella della stimolazione/vasodilatazione e quella della produzione di liquido lubrificante vaginale, sono fisiologicamente concomitanti e integrate.

“La prima risposta pelvica alla stimolazione sessuale è la produzione di lubrificazione vaginale… Questo materiale appare sulle pareti del canale vaginale entro 10 – 30 secondi dall’inizio di una qualsiasi forma di stimolazione sessuale. La produzione di lubrificante vaginale è addirittura più rapida della reazione di vasodilatazione clitoridea”.1

“L’aumento dell’afflusso sanguigno al clitoride è accompagnato da un aumento della sensibilità e da una maggiore eccitazione sessuale, comprendente un aumento di lubrificazione vaginale e turgore delle piccole labbra”.2

È dunque la stessa fase di stimolazione sessuale che innesca la dilatazione delle arteriole perivaginali e la conseguente trasudazione di liquido lubrificante attraverso l’epitelio vaginale, fenomeno accompagnato, quasi simultaneamente, oltre che dall'allargamento e allungamento del clitoride, anche da una espansione della parte superiore della vagina. Questo spiega perché la stessa lubrificazione vaginale è considerata il segnale fisico primario dell’eccitazione femminile. La risposta di eccitazione sessuale potrebbe dunque essere riassunta e compresa nelle seguenti funzionalità tra loro collegate: vasocongestione pelvica, lubrificazione ed espansione vaginale, tumescenza dei genitali esterni.3

Ma è proprio la stimolazione di alcune terminazioni nervose molto sensibili situate nella vagina e nei tessuti circostanti che causa la vasocongestione e la conseguente produzione di liquido lubrificante derivato da trasudazioni di plasma sanguigno nel canale vaginale.

Gli estrogeni sono i principali fattori responsabili del mantenimento in buono stato della mucosa vaginale e dunque delle funzioni di trasudazione e lubrificazione.4

D’altra parte, una prolungata carenza o assenza di lubrificazione vaginale può provocare un notevole disagio o addirittura sensazioni dolorose nella donna, creando nel tempo ulteriori squilibri nel rapporto di coppia, in quanto tali sintomi possono essere interpretati dal partner come segnali di un calo di interesse sessuale e affettivo nei suoi confronti. Ne può risultare pertanto una crisi complessa e profonda nella relazione sessuale e sentimentale della coppia.

Sebbene le molteplici cause fisiche, psico-sociali, emozionali e/o relazionali a monte di tali situazioni, talvolta assai complesse e composite, debbano essere affrontate dalla collaborazione e dall’integrazione dei diversi specialisti che si occupano della salute della donna, con grande attenzione caso per caso, vi è comunque un’estesa letteratura medica che avvalora e sostiene l’uso in generale di semplici prodotti lubrificanti o prodotti topici che favoriscono, se non altro migliorandone le caratteristiche sensoriali, la fase eccitativa e la concomitante produzione della naturale lubrificazione vaginale. Tali prodotti, sebbene non agiscano per via farmacologica o metabolica e non possano essere pertanto considerati in nessun modo risolutivi nella cura delle molteplici cause della FSD, possono tuttavia costituire un valido fattore coadiuvante della terapia. Contribuendo così ad evitare i sopra citati squilibri degenerativi del rapporto di coppia e riportando la sfera sessuale a quella dimensione “ludica”, piacevole ed appagante, che la rende spesso l’ago della bilancia della vita sentimentale e coniugale.

In questo ambito, il MENTIL NICOTINATO (trade name NICOMENTHYL® 20) si è rivelato un principio attivo estremamente interessante, impiegabile in preparati topici soprattutto come utile ausilio per la prevenzione e il trattamento della secchezza vaginale, e comunque indicato per tutti i soggetti ricercanti una migliore risposta sessuale.

NICOMENTHYL 20 è un AGENTE SENSORIALE COSMETICO in grado di stimolare il microcircolo cutaneo, ottimizzare le interconnessioni nervose tra la pelle e il sistema nervoso centrale, intensificando così il piacere per una più intensa performance sessuale, senza causare alcuna irritazione o sensibilizzazione.

TEST DI SICUREZZA

Sul mentil nicotinato sono stati eseguiti i seguenti test di sicurezza:

  • test di valutazione in vitro dell’irritazione cutanea su epidermide umana 3D ricostituita (secondo OECD 439);
  • test in vitro predittivo di sensibilizzazione cutanea tramite la valutazione dell’attivazione (espressione di marcatori di superficie) su monociti/macrofagi;
  • valutazione in vitro del potenziale di irritazione oculare attraverso saggio di citotossicità Neutral Red Uptake su coltura cellulare;
  • valutazione in vitro del potenziale di irritazione oculare attraverso il test Het Cam (Hen’s Egg Test Chorio-Allantoic Membrane) su uova embrionate di pollo;
  • valutazione della tollerabilità per la mucosa vaginale mediante test eseguito su epitelio vaginale ricostruito in vitro, sia con la sostanza pura che a diverse concentrazioni d’uso (1,5%; 2,0%; 2,5%; 3,0%), con rilievi effettuati dopo 1 ora e dopo 4 ore dall’applicazione.

Tutti i test sopracitati hanno confermato l’assenza di effetti irritanti e/o sensibilizzanti sia sulla cute sulle mucose vaginali.

Valutazione del potenziale genotossico in ceppi di Salmonella typhimurium, in presenza e in assenza di attivazione metabolica (Ames test): il NICOMENTHYL 20 non ha mostrato nessun potenziale mutageno.

TEST DI EFFICACIA

Studi in vitro

È stata valutata l’efficacia antimicrobica del NICOMENTHYL 20, cioè la sua capacità di inibire la proliferazione di alcuni ceppi microbici di diversa natura, patogeni per l’uomo, mediante un test di inibizione da contatto su colture solide agarizzate. I ceppi testati sono stati un batterio Gram+, lo Staphylococcus aureus, un lievito, la Candida albicans e un micete, il Microsporum canis. (S. aureus è un saprofita della cute, che può diventare patogeno in determinate situazioni quali le condizioni di immunodepressione, così come C. albicans, mentre M. canis è un dermatofita responsabile di diverse forme di Tinea corporis).

NICOMENTHYL 20 ha mostrato un ottimo effetto antimicrobico da contatto nei confronti di tutti e tre i ceppi:
Staphylococcus aureus: 0,1% <MIC< 0,5%.
Microsporum canis: 0,5% <MIC< 1,0%.
Candida albicans: MIC ≈ 0,5%.

Studi in vivo

Un test di valutazione dell’attività di stimolo del microcircolo mediante Flussimetria Laser Doppler, è stato condotto su 20 volontari di entrambi i sessi (9 di sesso maschile e 11 di sesso femminile), di età media pari a 41,2 anni, con una crema cosmetica contenente il 2% di NICOMENTHYL 20, in comparazione a un controllo negativo (placebo). I risultati ottenuti hanno evidenziato un aumento statisticamente significativo dei valori di flusso microcircolatorio dopo 15 minuti (+62,8% rispetto al valore di T0) e 30 minuti (+72,2% rispetto al valore di T0). L’effetto è perdurato fino a 60 minuti dall’applicazione (+32,2% rispetto al valore di T0), come evidenziato nel grafico (Figura 11).

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Figura 11

Lo stesso test è stato effettuato su altri 20 volontari di entrambi i sessi, di età media pari a 44,9 anni, con un analogo preparato ad uso topico contenente il 3% di NICOMENTHYL 20. I risultati sono evidenziati nel grafico della figura 12.

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Figura 12

Si noti come gli incrementi dei valori di flusso microcircolatorio raggiungano livelli di stimolazione a dir poco eclatanti: +78,7% dopo 15 minuti, +147,1% dopo 30 minuti e ancora a +87,4% dopo 60 minuti dall’applicazione, senza che tuttavia il preparato presenti alcun potenziale irritante o sensibilizzante.

CONCLUSIONI

In conclusione, il mentil nicotinato, utilizzato alle concentrazioni raccomandate, rappresenta un principio attivo sensoriale ideale, nonché un attivatore del microcircolo efficace, non irritante e non sensibilizzante (come evidenziato dai test di sicurezza ed efficacia), biocompatibile, benefico per la pelle e attraverso la pelle (si idrolizza in vitamina B3 e mentolo), con un effetto stimolante time-release. Per riscoprire il più puro, intenso e prolungato piacere fisiologico. Senza effetti collaterali.


© 2018 Multichem R&D Srl - Tutti i diritti riservati – NICOMENTHYL® è un marchio registrato di MULTICHEM R&D Srl
Le composizioni topiche a base di NICOMENTHYL 20 (mentil nicotinato) per la stimolazione della risposta sessuale sono protette da brevetto italiano, europeo e US.

Note

1 William H. Masters, Virginia E. Johnson – Human Sexual Response – Ishi Press International, 1966, republished in January 2010, pag. 48.

2 Cfr. Eleonora B. Pasqualotto, et al. – Female Sexual Dysfunction: the important points to remember – Clinics 60(I):51-60, 2005, pag. 58.

3 Cfr. Simonelli C, Rossi R e Forleo R. - Le disfunzioni sessuali femminili - Encycl Méd Chir (Elsevier SAS, Paris, tutti i diritti riservati). Ginecologia-Ostetricia, 166-A-10, 2003, 10 p. Cfr. anche: Kyan J. Allahdadi et al. - Female Sexual Dysfunction: Therapeutic Options and Experimental Challenges - Cardiovasc Hematol Agents Med Chem. 2009 Oct; 7(4): 260–269.

4 Cfr. Eleonora B. Pasqualotto, et al. Ibidem, pag. 54.


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